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Pinocchio tra Toscana, Puglia e Lazio

Pinocchio tra Toscana, Puglia e Lazio

Tappa a Fasano

Fasano è un paese di quasi 40 mila abitanti con ampie frazioni collinari e dal 1973 è una meta turistica molto gettonata dal target famiglie che arrivano per visitare lo Zoosafari, circuito zoologico naturalistico dove vivono in semi libertà animali di varia razza e origine (circa 1700 esemplari di 200 specie). Lo Zoosafari è stato il primo parco faunistico in Italia ed è tra i più estesi d’Europa.

Zoosafari-Fasano

La Casa della Fata Turchina è stata ricostruita presso la storica residenza della famiglia Colucci-De Silva, costruita nei primi del ‘900 e progettata dall’ingegner Angelo Messeni, progettista anche del Teatro Petruzzelli a Bari. Don Matteo Colucci è il padre-fondatore dello Zoosafari, uomo che a tutt’oggi viene ricordato con molto rispetto dagli abitanti di Fasano. La Villa, oggi purtroppo in parte abbandonata, era un tempo una struttura molto sontuosa e imponente, immersa nella fitta boscaglia della Selva di Fasano popolata da lecci, pini, cipressi e querce.

Selva di Fasano
Villa Colucci-De Silva

E’ un luogo di grande impatto visivo e l’arredamento, curato da Alessia Anfuso, qui diventa protagonista. Tutto è fermo da secoli, ci sono vetri rotti ovunque, ragnatele, foglie secche, la natura sembra aver preso il sopravvento e le piante infestanti hanno intrappolato la casa.

Fonte: AD news, intervista a Dimitri Capuani, di Mario Gerosa
Casa della Fata Turchina

Tappa nell’Altopiano delle Murge

L’atto finale del film quando Pinocchio si redime e diventa un bambino disciplinato e responsabile, secondo il desiderio del padre Geppetto, ha come ambientazione il paesaggio rurale della Murgia barese, tra Altamura, Gravina e Spinazzola.

A Gravina sono state registrate alcune scene sul ponte acquedotto e presso la fontana La Stella, ubicata nei pressi della chiesa rupestre della Madonna della stella, santuario mariano del Cinquecento circondato dai siti archeologici di Padre Eterno e Botromagno . Il Ponte dell’acquedotto è una imponente struttura ad archi che collega le due sponde del torrente Gravina. Fu costruito per permettere l’attraversamento del Crapo (l’antico nome del torrente Gravina), e consentire ai fedeli di raggiungere la miracolosa chiesetta della Madonna della Stella.

Location nel Lazio, Poli

Diverse scene del film sono state girate anche nel Lazio e in particolare nel territorio di Poli, piccolo paese che si trova tra Palestrina e Tivoli a sud-est di Roma capitale, qui è ubicato il complesso di Villa Catena.

La struttura di Villa Catena è circondata da un terreno agricolo di oltre 80 ettari ed è conosciuta nel mondo del cinema perché fu acquistata nel dopoguerra da Dino De Laurentis che ci venne ad abitare assieme alla moglie e attrice Silvana Mangano. De Laurentis la utilizzò anche come set cinematografico e salotto culturale, infatti era per loro gratificante poter ricevere qui i collaboratori hollywoodiani. Villa Catena (anche detta Palazzina) è l’edificio che caratterizza tutto il complesso, ma sorgono attorno altri edifici come il Palazzo del Papa e le case Gemelle, un tempo destinate a scuderie e abitazione per i guardiani del granaio e come accesso all’ingesso del Papa. Oggi la Villa è tra i luoghi del cuore del Fai ed è al centro di nuovi progetti di valorizzazione.

Villa Catena a Poli

Presso Villa Catena sono stati realizzati tanti ciak di Pinocchio, tra i quali ricordiamo quella di Pinocchio nel campo dei miracoli e quando Pinocchio da burattino di legno diventa un bambino vero.

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Esperta di Marketing Territoriale e appassionata di viaggi e film, nel 2013 è coautrice di Roma Movie Walks, libro e guida turistica dal quale parte per sviluppare un nuovo e grande progetto stimolato dal movie induced tourism. Italy Movie Walks è diretta emanazione di questo, un portale dedicato a coloro che amano visitare i tantissimi luoghi del cinema girati nel Bel Paese.

giovanna@italymoviewalks.com

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